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Uomo, produzione, natura
di Manuel Santoro
Nel rapporto tra l’uomo e il resto del mondo naturale emerge la sostanziale differenza tra l’uomo che progetta e la natura, incluso naturalmente il mondo animale, che invece non progetta. L’uomo, quindi, possiede la cosiddetta progettualità, la natura no. Detto questo, tutta la natura è in costante movimento, in costante cambiamento e all’interno della natura tali modificazioni e cambiamenti avvengono in modalità differenti. Il movimento di crescita di una pianta ha un livello di complessità differente rispetto all’animale; così come dell’animale rispetto all’uomo.